Nell'evento WWDC21, Apple ha annunciato nuove funzionalità di iOS 15, sistema operativo che sarà presente su iPhone a partire dall'autunno di quest'anno e che porta con sé alcune novità e importanti cambiamenti.
Tra le applicazioni e i servizi sviluppati da Apple per i dispositivi nell'ecosistema, FaceTime è tra quelli che ricevono un aggiornamento importante.
Sommario
FaceTime Link
Questa è una funzionalità tanto attesa dagli utenti Apple carvorrei che videochiamate tramite FaceTime non essere più limitato dall'uso di iPhone, iPad, iPod touch o Mac.
FaceTime link ti permette di creare link per videochiamate e condividili con le persone che vogliamo invitare alla conversazione. I collegamenti per le videochiamate possono essere aperti da qualsiasi browser Web su Android, Windows, Linux o altro sistema operativo con supporto per browser e video.
Link a FaceTime possono essere condivisi nell'applicazione Calendar, da dove possiamo invitare amici, familiari o colleghi alla prossima riunione video Group FaceTime.
SharePlay FaceTime
SharePlay aumenterà sicuramente l'interazione tra gli utenti FaceTime e apre una nuova strada per Apple sulla strada dei servizi esistenti in applicazioni come: Zoom, Microsoft Teams, Skype e Google Classroom.
da FaceTime SharePlay potremo condividere lo schermo dell'iPhone con i partecipanti alla sessione, per ascoltare la loro musica per guardare film con amici o familiari. SharePlay sarà una funzionalità presente su tutti i dispositivi Apple con supporto FaceTime.
SharePlay - Condividi musica tramite FaceTime
SharePlay - Condividi contenuti video (filmati) tramite FaceTime
Durante l'esecuzione di contenuti multimediali FaceTime SharePlay, Grazie picture-in-picture, i partecipanti potranno aprire altre applicazioni su iPhone, iPad o Mac senza problemi, mentre guardano i contenuti condivisi. Posso navigare in rete, inviare messaggi o svolgere altre attività.
Se abbiamo a portata di mano un Apple TV, possiamo recuperare i contenuti multimediali condivisi tramite FaceTime SharePlay direttamente in televisione. In questo modo possiamo guardare i nostri film o programmi preferiti con gli amici, comodamente seduti sul divano.
Apple ha migliorato la qualità del suono e dell'immagine durante le chiamate su FaceTime.
A partire dall'autunno, FaceTime riceveranno Spatial Audio si Portrait Mode per le videochiamate. Chiamate vocali e video tramite FaceTime saranno più naturali che mai, promette Apple.
Spatial Audio se la cancellazione del rumore
Con "spatial audio"Il suono sarà più naturale, e per Group FaceTime suono verrà dalla direzione in cui è l'icona dell'altoparlante. Inoltre l'icona dell'altoparlante verrà evidenziata. Qualcosa di simile Skype per Business.
Anche per le chiamate vocali possiamo dire di una nuova funzionalità in grado di attenuare i suoni ambientali. Con questa nuova "cancellazione del rumore" durante le chiamate attiva FaceTime i suoni ambientali verranno eliminati. Una caratteristica molto ben pensata, soprattutto perché tutte queste notizie non fanno altro che impinga FaceTime a un'applicazione robusta progettata per il business.
In termini di qualità dell'immagine nelle videochiamate FaceTime, viene finalmente introdotto"Portrait Mode". La stessa modalità che troviamo nell'applicazione nativa "Fotocamera" su iPhone o iPad. "Portrait Mode”Concentrerà solo la persona e offuscherà tutto ciò che sta dietro. Un'altra caratteristica che possiamo dire ancora una volta è pensata anche per il business.
A proposito di questi saranno i principali cambiamenti che avranno luogo il FaceTime a partire da iOS 15 dal prossimo autunno. È comprensibile che queste nuove funzionalità non possano essere compatibili con tutti i dispositivi Apple. "Portrait Mode” sarà disponibile solo su iPhone e iPad con la faccia A12 Bionic (o modello più recente) e così via Mac con M1 e "spatial audio" su tutti gli iPhone e iPad con A12 Bionic e tutti i modelli di Mac dal 2018 o più recente.
Queste limitazioni derivano da considerazioni sull'hardware.
Link condivisi per sessioni video FaceTime è possibile accedere da Windows e Android da Chrome o Edge. Browser che supportano la codifica video H.264.