Apple si offre di aprire l'accesso al sistema NFC dell'iPhone

Foto dell'autore
stealth

L'azienda Apple si offre di aprire l'accesso al sistema NFC dell'iPhone nell'ambito dell'indagine antitrust avviata dall'Unione Europea.

Apple ha proposto di aprire l'accesso al sistema NFC (Near Field Communication) dei dispositivi iPhone, utilizzato per Apple Pay, in risposta all'indagine antitrust in corso condotta dall'Unione Europea (UE). Secondo un rapporto Reuters pubblicato oggi, questa mossa mira a prevenire accuse di pratiche anticoncorrenziali.

Piuttosto che affrontare potenziali accuse di violazione della normativa antitrust dell’UE, Apple ha presentato un'offerta intesa a rispondere alle preoccupazioni dell'autorità di regolamentazione.

Una delle principali lamentele delle banche e delle piattaforme di pagamento alternative è che gli iPhone concedono privilegi esclusivi Apple Pay, consentendo l'uso esclusivo del chip NFC senza contatto a livello di sistema. Questo significa solo quello Apple Pay e l'applicazione Wallet (di Apple) possono effettuare transazioni senza contatto presso i terminali di pagamento dei commercianti.

I critici sostengono che questa politica favorisce troppo i propri servizi di pagamento Apple e che l'azienda sta approfittando della popolarità sul mercato dei dispositivi iPhone per bloccare la concorrenza nel settore dei pagamenti mobili.

La Commissione europea cercherà di consultare le società rivali di pagamento mobile prima di decidere se accettare le proposte di correzione Apple o se prosegue con la causa antitrust. L'autorità di regolamentazione ha il potere di imporre sanzioni fino al 10% delle entrate di un'azienda per violazioni delle leggi sulla concorrenza dell'UE.

Apple si offre di aprire l'accesso al sistema NFC dell'iPhone
Apple si offre di aprire l'accesso al sistema NFC dell'iPhone

Oltre all'indagine sul sistema NFC dell'iPhone, Apple deve affrontare anche altri casi antitrust nell’UE. Uno di questi riguarda una controversia sui servizi di streaming musicale, in cui Spotify sostiene che la commissione del 30% addebitata da Apple per gli acquisti in-app limita ingiustamente la concorrenza nei confronti Apple Music.

Si prevede che ulteriori sviluppi facciano luce sui dettagli della proposta Apple e come influenzerà il panorama dei pagamenti mobili in Europa.

Correlato: Come aggiungere una carta su iPhone in Wallet per Apple Pay

Questi non sono gli unici problemi che l’azienda deve affrontare Apple in Europa. Dopo l'introduzione USB-C per il sistema di alimentazione dell'iPhone, l'azienda dovrà consentire ai possessori di iPhone di poter installare app iOS da fonti di terze parti, non solo tramite App Store, come è attualmente.

Sono felice di condividere le mie esperienze nel campo dei computer, dei cellulari e dei sistemi operativi, di sviluppare progetti web e di portare i tutorial e i consigli più utili. Mi piace "giocare" sull'iPhone, MacBook Pro, iPad, AirPort Extreme e sui sistemi operativi macOS, iOS, Android e Windows.

Lascia un tuo commento